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LA VERSIONE ITALIANA



Dedicato a Rosa Jorge e Jesús Garaizabal, 
i miei genitori la mia terra.
"Perché la nostra unica speranza è innamorarci di chi siamo e di cosa vogliamo fare"
Inizia così "No más boleros, gracias". Un'opera da camera non convenzionale che crea un dialogo intimo con lo spettatore. Un concerto narrato, una narrazione cantata che racconta storie umane, favole, poesie, testi di canzoni e musica come veicolo e scusa per sentire, riflettere, sorridere. Il pezzo ha uno sfondo didattico per adulti, che rivede, in un ambiente complice, i nostri modelli di relazione sentimentale. Uno spettacolo semplice, emozionale ed emozionante. "No más ..."  invita il pubblico a riflettere sui tanti volti della violenza esercitata contro chi va oltre la normativa e dà loro voce. "No más..."   ci incoraggia a trovare altri modi di comprendere l'amore in tutto il senso ampio della parola. Aspira ad essere uno stimolo per ogni ascoltatore a continuare il proprio viaggio. Non importa quante volte cadiamo sapendo che ogni caduta è un'opportunità per scoprire e crescere.
"No más..."   è un canto di gratitudine per coloro che ci hanno teso la mano per camminare, per vivere e che saranno sempre in noi, con te.
"No más boleros, gracias" si compone di un cantante-narratore, un chitarrista, un attore. Con una durata di un'ora nasce con una vocazione interdisciplinare e l'ambizione di essere un'opera accessibile a  pubblico con  diversità di abilità; ha una struttura definita, permanente, porosa e flessibile in grado di assimilare altri linguaggi espressivi. Ogni presentazione può integrare la collaborazione di professionisti dello spettacolo, terapia dell'espressione artistica ed dell'inclusione sociale.
"No más boleros, gracias" è un'occasione per chiudere gli occhi, ascoltare e lasciarsi andare!!!
NOTA: Questo spettacolo nella sua versione italiana si può offrire sia in versione bilingue che interamente  in italiano tranne le canzone che rimangono in spagnolo.
RECENSIONI
"Non ho capito tutte le parole ma quando si tratta di musica il messaggio arriva lo stesso. Un' espressività vocale straordinaria, le canzoni tutte bellissime" Letizia Scintu
"Beautiful and gorgeous to hear your sweet clear powerful tender voice again, love the clarity and presence of the movements also" Jo Hardy
"Canto e racconto di vita, per coloro che potranno vedere questo tocco di cuore. Una poesia spagnola sulla cosa più importante della nostra vita: essere umani" Marco Montori 
"La voce e i gesti, le immagini arrivano dritte al cuore" Carmen Romano
"Una puesta en escena sencilla llena de emociones" Mikel U
"......There is a wide display of the techniques used on voice and body expression to convey meaning and emotions about bolero as a genre and it very much reflects the life cycle with its may emotions moods anad journeys. It is a joy to watch and liste" Review Lucrecia Gramer

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"No más boleros, gracias. Un Canto- Cuento de Vida"

" Dedicado a Rosa Jorge y Jesús Garaizabal,  mis padres mi tierra."   " Porque nuestra única esperanza es enamorarnos de quienes somos y de lo que queremos hacer"   Así comienza "No más boleros, gracias" una pieza de cámara poco convencional que establece un diálogo íntimo con el espectador. Un concierto narrado, una narración cantada que cuenta  historias humanas, cuento s, poemas, letras de canciones y música como vehículo y pretexto para sentir, reflexionar, sonreír. La pieza tiene un trasfondo didáctico para adultos, que en un ambiente complice, revisa nuestros modelos de relación sentimental. Un espectáculo sencillo, emocional y emocionante.  " No más...."  invita al público a la reflexión sobre las múltiples caras de la violencia ejercida  contra quien se sale de lo normativo y les da voz.  "No más..." impulsa  a encontrar otros caminos de entender el amor en toda la amplia acepción de la palabra.  Aspira a ser estímulo para que